P. Renzo e i seminaristi.

Qui invece si vede il sottoscritto!

Per le manovre della zattera (a motore) ci si aiuta con un lungo palo di bambù.

I nostri seminaristi fra p. Sebastian e p. Renzo Vanini

Qui si vede una tipica house-boat del Kerala, usata dai turisti
per escursioni o piccole crociere nelle acque interne.

Sbarcati, si riforma la processione per la conclusione, in chiesa,
con la Benedizione Eucaristica.

Davanti alla chiesa scorre il fiume, e c'è una zattera
pronta ad accoglierci.

Oltre a S. Antonio ci sono le statue di S. Giuseppe e della Madonna, la banda, i percussionisti, noi, quelli della confraternita e un sacco di altra gente

Alcune altre barche ci accompagnano

Alcune spinte a forza di pagaiate, altre hanno un motore fuoribordo.

Si arriva fino a questa croce piantata in mezzo al fiume, e ci si gira intorno
tre volte, poi si ritorna indietro

Domenica 17 febbraio si celebrava la festa parrocchiale in onore di S. Antonio
in questa chiesa non lontano da Aroor.

Con alcuni seminaristi, siamo andati anche noi...

Attorno alla chiesa c'era la fiera, dove si trovava un po' di tutto.

Una natività in gesso in attesa di essere dipinta,
a fianco dell'altare

Dopo la Messa, con predica molto brillante e assai lunga di un carmelitano,
si parte in processione ...

La nuova chiesa in costruzione ad Aroor,
al 12 febbraio. Questo è il retro, con sacrestia e stanze per attività.

I due campanili della facciata.

Parete laterale.

La facciata.

Particolare di un campanile

Sabato 9 febbraio si va a questa parrocchia (notare il campanile naturale)
per incontrare alcuni ragazzi interessati ad entrare in Seminario

Il cimitero nella sabbia

Anu Raj (verrà in Italia per il secondo anno di magistero)
parla ai ragazzi

Una scenetta per far riflettere

Foto di gruppo finale

Altre danzatrici accompagnano l'arrivo ...

... dell'ex presidente della repubblica indiana, Abdul Kalam, che ha tenuto un bellissimo discorso
(è quello coi capelli bianchi lunghi)

Eccolo qui mentre parla dei valori per la crescita
della persona e della società:
valori spirituali, educazione, progresso economico.

Tutti accendono la lampada tradizionale
(di spalle la canuta testa dui p. Giuseppe Cavallin)

Qui ho provato a usare lo zoom.

Domenica 3 febbraio a Cochin si sono chiuse le celebrazioni per i 450 anni della diocesi.
Sotto un enorme tendone la Messa, presieduta dal cardinale Gracias di Bombay
è iniziata alle 15.

Il cardinale con a destra il vescovo di Cochin e a sinistra il patriarca di Goa.

Oltre ai canti (molti in gregoriano e latino!)
non sono mancate le danze

Finita la Messa, alle 17,30 iniziavano i discorsi ufficiali.

Un'idea delle migliaia di persone presenti.

E c'è pure la banda ...

... e i parasole tradizionali.

L'altare addobbato.

A festa finita si ammaina la bandiera e si rimette nell'armadio
fino al prossimo anno.

Ma i tamburi non smettono di rullare!

I mortaretti e tricche tracche di prima stanno scoppiando
(più c'è rumore e meglio è)

In Kerala non c'è festa che si rispetti senza tamburi.

La Messa è appena iniziata ...

E dopo la Messa si va in processione,

anche se abbastanza breve.

Anche quest'anno arriva la festa per S. Antonio
(in febbraio perché a giugno c'è il monsone)

Una parte dei mortaretti fatti scoppiare per l'occasione ...

La festa (tre giorni) inizia con l'alzabandiera.

Làinterno della cappellina provvisoria (è in costruzione la nuova chiesa)