giovedì 21 agosto 2008

Bala con alcuni suoi cugini.
Gli sposi lasciano la parrocchia, preceduti da una piccola banda.
Questo albero si chiama neem, ed ha molte proprietà medicinali e cosmetiche. Era pieno di pappagalli che si abbuffavano con i suoi frutti.
I due alberi sulla destra sono invece tamarindi, ancora giovani. Possono diventare davvero imponenti!
Altre piante di neem nel piazzale davanti alla chiesa.
Un campo di cotone.
Davanti al convento dei Carmelitani, nella parrocchia di Bala, i ragazzi del convitto pregano prima di andare a scuola. Nota che hanno già iniziato il giorno con il Rosario e la S. Messa!
L'altro scopo del viaggio era partecipare al matrimonio del fratello di Bala, Francis, con Sunitha, che è anglicana.
Qui dopo la Messa, col parroco e un sacerdote diocesano coetaneo di Bala.
Ecco qua invece tutta la famiglia, nel salone parrocchiale dove si è tenuto il pranzo di nozze.
Ecco le foto di un viaggio in Andra Pradesh, fatto dal sottoscritto con due chierici originari di questo stato, Balasawry e Antony. Qui la sorella di Bala mi ha appena legato al polso un portafortuna, e mi offre un pezzo di torta. Si tratta di una tradizione che si tiene il 16 agosto: le donne lo fanno ai loro fratelli.
L'Andra P. è un grande stato, prevalentemente agricolo, per ora. Abbiamo visto risaie in quantità, dove stavano trapiantando le giovani piante per il prossimo raccolto. Qui una mandria di bufali al ritorno dal pascolo.
Abbiamo visitato alcune parrocchie in vista di incontrare i giovani e proporre loro un cammino vocazionale. Ogni parrocchia ha un piccolo collegio per permettere ai ragazzi che vivono nei villaggi più piccoli di frequentare la scuola. Eccone alcuni, con il loro viceparroco e noi tre.
Un bacino di raccolta per irrigare i campi, riempito dal monsone.
Un'altra parrocchia di campagna, con la risaia di fronte alla chiesa.

domenica 3 agosto 2008

Giovedì 31 luglio i seminaristi del primo hanno sono andati a Chemparaky,
per visitare i novizi e i confratelli studenti di filosofia.

Dopo una fetta di dolce e il tè,
si gioca...

... chi a calcio ...

e chi a pallacanestro,

cercando di mantenere l'equilibrio
sul campo coperto da una patina di muffa
(uno tra i vari effetti del monsone).
I doni arrivano all'altare

Animazione dei canti.

Foto di gruppo alla fine della S. Messa.

Qui invece due postulanti, studenti di filosofia,
con i bambini del catechismo.

P. Renzo Vanini alle prese con la torta di "compleanno"...
... con un giovane aiutante!

Domenica 27 luglio il gruppetto di adolescenti che si ritrova
nella nostra casa di Aroor ha celebrato i 5 anni di vita.
Ecco qui alcuni seminaristi giuseppini dopo aver addobbato l'altare.

Processione d'ingresso. Si vede, con la barba,
p. Livio Chiriotti, venuto dal Messico per dipingere
l'abside della nuova chiesa e stare un po' con noi.


Uno dei ragazzi del gruppo accende un lumino alla lampada,
detta "vilakku" in malayalam, la lingua locale.

Una ragazza invece legge una delle letture della Messa.

Presiede p. Sebastian, che è anche l'assistente spirituale del gruppo:
un sacerote diocesano (il "patriarca" della diocesi di Cochin)
che vive con noi in seminario e ci dà una mano.

sabato 2 agosto 2008


Altre foto del dottor Melotti.
Questa è la chiesa di S. Francesco, a Cochin,
costruita ai primi del '500. La più antica rimasta in città.
Ora è una parrocchia anglicana.


L'interno, con i tradizionali grandi ventilatori,
azionati a mano dall'esterno,
in uso prima dellàarrivo della corrente elettrica.

La lapide della prima sepoltura
del navigatore portoghese Vasco de Gama.

La zona dell'altare.


Vicino alla chiesa c'è il canale che collega il porto di Cochin
con l'oceano. Nella foto una delle tradizionali reti da pesca a bilanciere,
arrivate qui dalla Cina parecchio tempo fa.