mercoledì 19 settembre 2012

Il 29 agosto in Kerala è stato il giorno più solenne della festa di Onam, che celebra il raccolto.






























































La domenica precedente anche noi l'abbiamo celebrata con le comunità cristiane.

Ogni classe del catechismo ha preparato un pookalam (un tappeto di fiori per accogliere l'ospite).

Il problema era stilare la classifica: erano tutti bellissimi!

Ci si è pure cimentati col tiro alla fune...
 

Con un casco di banane per premio, poi condiviso con tutti.
 

Anche vari gruppi di giovani hanno preparato il loro pookalam...
...lungo la strada, concorrendo a livello comunale.
Al posto dei fiori si può anche usare il sale colorato,

Di solito un potente impianto stereo diffonde musica tradizionale o commerciale.



Il telo ovviamente serve per la pioggia, dato che è la stagione del monsone.



Non mancano anche gli sponsor....

Lo striscione annuncia la festa presso la cappella di Vengode, dove c'è la nostra casa.

Dopo la Messa e il catechismo (o meglio le ultime prove!), inizia un semplice spettacolo...

...con scenette, canzoni, danze...


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...e un ban proposto dal parroco.




Segue il pranzo, con il menu tradizionale, rigorosamente vegetariano, in un salone vicino alla chiesa.

Dopo pranzo, anche qui i ragazzi (specie le ragazze) hanno preparato il pookalam.

Con esso si vuole onorare il mitico re Mahabali, che ad Onam torna sulla terra a visitare il suo amato popolo.

La festa dunque è indù, ma unisce tutti gli abitanti del Kerala, qualunque sia la loro religione.

Anche qui fare classifiche è veramente arduo!






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